da canalizzazione del 23 Aprile 2011
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Devi decidere cosa effettivamente vuoi per te e cosa è per te la felicità, un attimo o l’infinito?
Anche tu devi osare e pretendere ….. (battendo in punta di penna, sul foglio).
I miracoli siamo noi che li facciamo e nessun altro. Ognuno ha quel che si merita. La maestria è fuggire ciò che non ci dà la felicità, ma cercare e non fermarsi se non quando la si è trovata. Nessuno può darcela gratuitamente, la mente è pigra, lo avete appena detto, e spesso abbiamo paura dei cambiamenti, della solitudine, del buio. Ma stare in penombra è molto peggio.
Decidi per la felicità. Questo è il mio consiglio. Pesa bene ciò che il tuo cuore vuole con quel che la realtà ti dà. Altro?
Uno dei presenti chiede riguardo al suo nome cosmico, ossia quello ricevuto da Azmael/Ekomenos.
È la meta, quello che ora dovrebbe essere. Il tempo non c’è. Devi capire e vivere l’unico tempo. Non ha importanza ciò che eri, ma ciò che ora sei. Lavora.
Capito? No, non credo. (poi, continua parlando) “lavora per ora”.
(prende la mano del partecipante; poco dopo ci fa fare un cerchio con le mani, e lui con noi. Continua, poi, a scrivere).
Ora avete avuto un po’ d’energia per affrontare quello che verrà. Non sono cose brutte, ma solo l’unione che dovrà esserci, da ora in poi, visto che il tempio è in edificazione di nuovo.
… mio caro, ascolta bene ciò che ora ti dico e fanne tesoro.
Ripetilo a te stesso ed al tuo cuore ogni giorno:
“IO SONO GIUSTIZIA, IO LA RAPPRESENTO.
IO SONO RISPETTO, IO LO DEVO E LO ESIGO.
IO SONO MEMORIA E LA VIVO E LA RICORDO,
IO OPERO PER ESSA”
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…ci vuole leggerezza ed ogni attimo va vissuto per quello che è.
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Analizza bene con lucidità e GIUSTIZIA. Io ci sono sempre.
Azmael Ekomenos