da canalizzazione del 4 Agosto 2017
… . …
Cosa ti turba?
Fai domande precise perché le mie parole debbono essere per tutti.
Prima regola: apertura di cuore, fiducia. Dimmi.
La situazione che si è creata ….
Analizza tutta la vita, le tue azioni e le reazioni. Analizza le decisioni, perché le hai decise e cosa ti ha spinto a decidere. Qui è la tua chiave.
Ti consiglio, da fratello, di ascoltarmi ma di non agire senza che le mie parole siano chiare in te. Ricorda, quello per cui siete qui, è una meta difficile
Ti riferisci alla ……………?
No, il progetto. Va bene così come le cose sono. La vita di tutti è complicata e pesante. L’insegnamento che impartisco a voi, serve ad affrontare la pesantezza della realtà terrestre.
Voi avete il dovere di amarvi, e di essere forti nei momenti duri di questa esistenza. Le decisioni che siete in grado di prendere debbono essere equilibrate e debbono tener conto della materia densa dove siete residenti.
La materia densa ha bisogno di scelte dense, anche se illuminate.
Quando chiedete aiuto per la vostra densità io la illumino.
Spesso è accaduto che nel momento del vostro disastro una piccola luce si sia accesa (per) risolvere almeno una parte del problema.
Fate attenzione a tutto: alla reazione che potreste attivare nell’animo di un fratello, o di una persona qualunque attuando una scelta non oculata.
La scelta oculata è quella che tiene conto del bene di tutti.
È la via di mezzo.
Non bisogna mai cadere negli estremismi di alcun genere. Bisogna sempre tener conto di tutto. Mettere sulla bilancia di Maat, non solo le nostre anime ma anche quelle altrui. Valutare i cuori, valutare le azioni buone e sincere.
Cuore, ci vuole cuore. La bilancia non si deve muovere. Ma la bilancia si muoverà sempre, sta a noi non essere precipitosi, cosicché, invece di fermarla, chiamiamo spinta più forte.
Sì lo comprendo. Ma ….come faccio ….
Apriti, non avere timore dei giudizi, questo timore ti chiude il cuore.
Liberati. Ascolta il cuore. Amore, gentilezza, apertura, fede.
Quando provoco le reazioni dure dall’esterno, come posso fare per non reagire?
Lascia andare. Non parli con calma a volte, credimi. Spesso non sei chiara.
…non lascio dunque intendere quello che voglio dire?
Sì. Perché tu in verità non sei affatto calma! Ti imponi di esserlo. Sei una persona insicura, perché? Devi essere quello che sei.
Questo mio spiegarmi male è il risultato di residui di schemi ?
Sì schemi ci sono. c’è un blocco. Non cercare fuori di te ma dentro. Non cercare segni fuori di te ma dentro. La vita non è fuori ma dentro. Le scelte che hai fatto nella vita, sono il frutto di segni esteriori. Hai creato il tuo mondo esterno.
Apriti alla realtà. Quella di adesso beneficia del nostro intervento.
Usa l’intelletto, puoi avere quello che ti manca. Avremmo potuto darti di più, ma in questo caso, cosa ci sarebbe stato di tuo? Un po’ di quello che ti manca, lo devi creare TU.
Perché non chiedi consigli? Perché non hai parlato chiaro o magari chiedere quali strade si potessero percorrere?
Credimi, mia cara, questa per te è o potrà essere la vittoria. Non essere negativa, non pensare di non farcela, non pensare alla tua voluta solitudine!
Non serve, e non ha peso.
ma perché continuo a crearmi questa realtà. ..?
La crei perché alzi dei muri invalicabili, ma non ne sei cosciente.
VIVI!!!
Perché dirsi “questo si può” e “questo non si può”.
Lascia che le parole fluiscano, lascia che la tua vera TE, esca allo scoperto.
Quando ci sarà l’occasione e se vorrete, potremo parlarne a voce.
Vi abbraccio, fratelli, con tutto il cuore.
A presto,
Azmael