Lavorate sulle vostre debolezze e sorridete di loro

… . …
Cercate di migliorarvi, cercate la vostra vera strada, anche se gli ostacoli si fanno più numerosi; però ho dato a voi i consigli giusti per rimanere fermi sul vostro asse. Il momento è pesante, lo so, però siete in grado di parare i colpi.
(Si rivolge poi ad uno dei partecipanti) ……..come stai?

Non benissimo. È un periodo altalenante, però…

Lo so. Per questo chiedo

… è ricambiata la direzione? Sto lavorando? Questi ultimi messaggi che mi sono arrivati da …….., mi confermi che sono quelli? Nel senso che non me li sono inventati?

Perché pensare che te li sei inventati?

Perché un minimo di dubbi esistono, visto che sono un neofita, sono un ragazzetto giovane, sto apprendendo adesso, quindi un minimo di dubbi ce l’ho, ovviamente. Quindi chiedevo conferma ai superiori.

Non ci sono superiori, bensì istruttori. Quello che ti manca è un po’ di apertura e di pazienza, perché spesso dentro di te vedo cose inespresse.
Attenzione, le armi del contrario sono subdole ed utilizzano le vostre debolezze. Mi hai compreso?

Sì. ti ho compreso. Ci sto lottando in questo senso.

Bravo. Molti tuoi problemi sorgono da questo.

Sì … penso proprio di sì. Mi rendo conto di questa cosa, Vorrei delle cose diverse intorno, ma non mi accade di averle. Devo cambiare, evidentemente, il mio atteggiamento.

Devi farle accadere.
Vi voglio portare all’università!!! Desidero che i miei alunni brillino di luce propria.

Mi ci sto impegnando, sono una piccola lucciola e diventerò un faro.

Bene. Anche voi fate la stessa cosa. Rincorrete il vostro Essere, fatelo presto, che sia palese. Lavorate sulle vostre debolezze e sorridete di loro. Se sarete capaci di questo, nessuno potrà nulla contro di voi. tutto si risolverà in nulla, le ombre saranno distrutte dalla vostra luce.
I problemi che sembrano insormontabili si definiranno in una sonora risata. Domande?

Io, non è una domanda, volevo soltanto dirti che ho notato un cambiamento in me e ho notato che sempre più spesso ho momenti di serenità o leggerezza, rispetto a prima. Nonostante io non abbia tempo di fare alcune cose, però riesco sempre a trovare il modo, per quello che ho a disposizione, di rifugiarmi in ciò che mi fa stare bene. È una mia impressione o lo vedi anche tu?

La costanza ad essere quel che si è non ha bisogno di esercizi estremi, è necessario e sufficiente essere sempre presenti a sé. Quindi va bene.

Ok. Grazie Azmael.

Altro?

Io, Azmael, vorrei chiederti se hai un consiglio da darmi per il mio percorso?

Decidi dove effettivamente andare. Dove vuoi essere? Con chi? A fare cosa? La tua strada ha bisogno di decisioni. Fai ciò che ami e fallo con convinzione, il resto segue te. Sono felice di parlarvi questa sera.

Coralmente: anche noi, grazie.

Siate uniti, non cesserò mai di dirvelo e consigliarvelo. Avete altre domande?

…Un partecipante domanda sulla salute … . …

Io dico che devi liberarti dei tuoi blocchi, se riesci la salute non è il problema.

I blocchi, sì, alcuni li ho visti, sto dicendo quello che prima non dicevo, anche se esce in malo modo, però, insomma … dal silenzio in alcune cose, sono passata a dirlo e appunto in modo così, un po’ veemente, però a dirlo, e ho notato dei cambiamenti, dei risultati, …

Devi credere in te. Devi analizzare i tuoi limiti. Devi scoprire l’origine dei tuoi blocchi.
Devi allontanare la paura di vivere che hai da troppo tempo.
Devi smettere di scusare chi non può essere scusato.
Devi avere la forza di fare e di essere libera.
Devi pretendere da te la vera calma ed allontanare paure che da troppo tempo ti invadono. Se fai ciò, non è la salute il problema. D’accordo?

Eh sì, d’accordo… Mi verrebbe una domanda diretta, ma non so come porla e quindi …

Non dico di più.

Ok. D’accordo, ti ringrazio e lo rianalizzo.

Prego, cara.

Un’altra domanda rapidissima?

Sì.

Non riguarda solo me, nel senso … mi è venuta una frase che … che secondo me, mi hai fatto scrivere te o m’hai dato te che mi è molto piaciuta, ha a che fare con … l’unione… ecco: “Ove c’è cammino c’è meta, ove c’è vento e azione c’è risultato. L’unione di intenti dà i risultati più ambiti”. Questa era la frase.

È la tua anima che parla.

Ah, ok. Va bene! M’è sembrata illuminata, però.

Lei sa.
Ora, miei cari, vi lascio il mio abbraccio e la mia Pace. Forza, forza, forza e Luce.

Coralmente: grazie a te e Pace.

Azmael