canalizzazione del 6 aprile 2009
Pace fratelli miei,
in questi tempi di dubbi, di paure, di insicurezze,
eccomi a voi per incoraggiarvi, per aiutarvi a non cadere,
a non perdere il passo.
Siate leggeri, siatelo il più possibile
affinché il vento vi sfiori e non vi abbatta.
Prendete esempio da una piuma,
se si alza il forte vento essa non rischia di schiantarsi
come invece accade ai grandi palazzi, alle alti torri di pietra,
essa si librerà nel cielo e si poserà leggera quando il vento cesserà.
Abbiate chiara la vostra meta, non perdetela mai di vista:
è la luce nel buio.
Ognuno di voi ha di fronte a sé le rovine di Babilonia,
voltatevi verso il sole nascente.
Ognuno di voi, a suo modo, ha la sua Babilonia,
non tutti gli sguardi sono diretti verso il sole,
alcuni di voi piangono sulle rovine.
Lo spirito accoglie lo spirito.
Importanti eventi sono alle porte per l’Umanità tutta.
Due uomini si contenderanno la Rosa Purpurea,
e sarà svelato un grande inganno.
Questo farà alzare il vento.
Illuminate la vostra coscienza,
spendetevi i vostri talenti,
non disperdete energie.
Amatevi gli uni con gli altri,
non fatevi sorprendere dal germe del dubbio, della paura,
perché questo è l’inganno peggiore.
Io sono con voi, come con voi siamo tutti
e attendiamo l’abbraccio che ci unirà a voi.
Pace ai vostri cuori,
pace e fiori nelle vostre bocche.
Hiram