da canalizzazioni del 1998
Non solo voi avete avuto un Cristo, ma anche i mondi che non conoscete lo hanno avuto prima di voi, e il suo messaggio è stato sempre esplicito, Pace fra gli uomini tutti, Unione fra loro, Fratellanza fra le genti di tutto il Creato.
Liberate i vostri cuori dalla paura, ascoltate la Parola che comunque è quella di Cristo. Non abbiate paura di alcuno, siete i granellini di miglio così piccoli, ma che sono destinati a crescere.
Il messaggio è unico per tutto il Cosmo. Fate ciò che Cristo vi ha incitato a fare, siate uniti, guarite i malati, saziate l’affamato, dissetate l’assetato, unite i figli, dividete il buono dal cattivo. Ma questo voi dite di saperlo. Non combattete il vostro nemico, presentatevi a lui con amore, ascoltate le sue accuse e provate la vostra verità con la fermezza. Chi è sordo comunque non può sentire.
Non cercate di recuperare l’acqua caduta dalla tazza, più provate più essa si spargerà a terra.
Tutto quello che potevate fare prima potete farlo ora. Vi chiedete come non cadere in errore?
È così semplice!
Tutto ciò che soddisfa il vostro intelletto, la vostra personalità, quello proviene da ciò che non è buono. Evitate evocazioni non sicure con mezzi ancor meno sicuri, evitate rituali antichi che risvegliano forze basse, evitate i defunti, evitate i cosiddetti spiriti guida che vi raccontano il futuro e vi soddisfano, evitate tutti coloro che hanno pronta una critica, perché in verità l’illuminato non critica mai, ma è con l’esempio che vi mette di fronte ai vostri difetti. Evitate l’astrale, è un capestro. Evitate qualsiasi forma di aggregazione che vi dica “io so” perché in verità alcuno sa.
Voi dovete essere come i fiori del campo che si distinguono dalle erbe senza profumo, e la salvezza viene da ogni Religione che predichi l’unico Dio e che pratichi la legge dell’Uomo Mite anche se non ha conosciuto il Cristo. Anticamente ad alcuni uomini fu dato di conoscere di alcune chiavi da usare nella strada della Conoscenza, ma quelle chiavi sono perdute da millenni anche se alcuni si illudono di possederle ancora.
Ekomenos