da canalizzazione del 25 Giugno 2015
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Non devi avere paura se mi ascolti. E questo vale per tutti voi. Se aveste ascoltato più spesso i miei umili consigli, probabilmente molti problemi e sofferenze sarebbero stati minori. Ma i figli, i piccoli, è raro che ascoltino un padre, preferiscono sfidarlo o fare finta di non capire, di essere più forti o voler cambiare le carte in tavola.
La cosa grave è continuare nell’errore. Sbagliare è normale, rientra nella normale gestione di qualsiasi cosa, ma quando si è assaggiato l’amaro è da stolti ripetere l’assaggio. Chiaro?
Sì, abbastanza.
Spero che lo sia effettivamente per voi e per il vostro bene. Altre cose da dirmi?
…penso di aver fatto un lavoro molto buono e ho sentito proprio la tua vicinanza e per questo ti ringrazio tanto perché molto probabilmente non ce l’avrei fatta o avrei fatto con molta più lentezza e … quindi ti ringrazio.
Grazie a te. Ringraziati, accarezzati e credi.
Altro?
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Man mano che scansiono i vecchi messaggi, vedo che in effetti di informazioni fortissime ce ne sono tante, di notevole importanza …le rileggerò o le leggerò, perché non le ho mai lette.
Certo, non sono mai banale! Io sono fantastico!!
Per questo ti permetto di parlare con me.
Unico e meraviglioso.
Posso fare una domanda io?
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Non chiedetemi se potete fare domande, perché è una vita che vi chiedo io di farle.
…la domanda che devo fare io è da bancarella.
Prova.
Mi manca una vacanza…
Vieni qui con me.
Magari. Come faccio a venire lì da te… Io già non mi ricordo da dove vengo, figurati se so dove stai tu. Non mi ricordo più da dove vengo, me lo dici da dove vengo che non me lo ricordo, per favore?
Non è necessario saperlo.
No, è solo curiosità.
Vivi il tuo presente …
Eh, lo sto facendo, ahimé.
… e sarai in ogni luogo, in qualsiasi tempo.
Io volevo fare una vacanza, ma non mi spetta mi pare di aver capito.
Se non la vuoi non l’avrai.
No, no, la voglio eccome. Volevo sapere se mi era concesso.
Lavora per questo, …
Sarà fatto.
… sei tu che te la devi concedere.
Ok. Grazie.
Altro?
Sì. Io volevo sapere … visto che mi hai … offerto di venire li, vieni tu da me. Palesati. Io non ho paura, almeno ho una presenza protettiva.
Io ci sono.
Eh, ma un segnaletto quando arrivi?
L’ultima volta che mi sono fatto vedere ho procurato l’affanno al mezzo. Meglio di no.
Va bene. Però io la tua protezione ce l’ho sempre, vero?
L’importante è sentire se stessi come protezione. Io comunque ci sono.
Via la paura e via l’illusione. Già ve l’ho detto.
Più siete liberi più sarà leggero il passaggio.
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Non siete i soli e lo sapete! Questo è il momento dell’unione e del contatto.
Siete pronti?
Fuori la paura e le illusioni.
Bene, le vostre domande hanno fatto sì, che io potessi darvi la lezione che attendevate. Tutto evolve e tutto muta.
Vi lascio la mia Pace e la sicurezza della mia presenza.
Azmael