Prigioniero della libertà

Prigioniero della libertà

Prigioniero della tua stessa libertà, non vivi, vegeti.
Credi di essere e di fare ciò che vuoi, ma lo sai che non è vero.
E più sai che non è vero e più credi di essere libero.
E più sei libero e più sei prigioniero della vita, della tua vita.
Corri e percorri quella grande ruota, illudendoti di farlo perché
è tuo desiderio, solo illudendoti, perché ti conosci e sai, che
quella vita che tu hai scelto, quella tua stessa vita, è li che ti spinge,
che ti obbliga, che non ti lascia altra alternativa che correre,
superare, fagocitare e farti fagocitare, senza umanità, da quel
meccanismo che è il tuo mondo, quello che hai scelto di vivere
in piena l i b e r t à.

©emmesse
1973