da canalizzazione del 29 Marzo 2019
Pace fratelli miei.
Coralmente: pace a te.
Vedi che serata ilare che abbiamo questa sera? (ridendo)
Vedo. Allora raccontatemi qualcosa di bello e divertente.
da raccontare ce n’è, ce ne sono di cose. La cosa buona è che stiamo pian piano, passo dopo passo, cercando di finalizzare tutto e, a quanto pare, sembra che le cose sembrano convergere verso una cosa positiva.
Così va bene, cari. Così va benissimo!
Bene, grazie.
Ti volevo dire a proposito di quello che ho pensato sul tempo, poi caso mai mi correggi dove sbaglio. È come se tu/voi aveste un’immagine che è comprensiva di tutto con passato e con futuro, cioè quello che è successo e quello che è in divenire, però è tutta legata e potete cambiarla …
A divenire no.
No. A divenire secondo questo momento presente, nel senso che se le cose che stiamo vivendo, in questo momento presente, rimangono così, quella è una previsione di futuro.
Io adesso sono nel tuo stesso punto temporale ed io vivo il tuo tempo.
Questo perché stiamo in collegamento?
Sì.
…in pratica, è come se tu ti sforzassi di vivere il tuo non tempo …
Non è uno sforzo. Questo è un bellissimo argomento.
Possiamo proseguire, allora.
Sì.
Ma mi dici questo perché tu sei incarnato e quindi hai questa possibilità di vivere il tuo tempo insieme al mio.
Lo posso essere. Io sono incarnato nel mio tempo e nel mio spazio che è, quest’ultimo, anche il tuo.
Il mio tempo è !——————————————————-! Il tuo tempo è !—————–!
Quando io entro nel tuo spazio temporale, io vivo la tua frazione di tempo. Tu non puoi completamente vivere la mia se non nella tua frazione temporale. Io posso, nella tua frazione temporale vivere una seconda vita materiale.
Mi comprendi?
Sì, sì.
Bene. Nella ma linea temporale io rimango in essere. La mia vita in questo spazio mio temporale può manifestarsi materialmente nella vostra/tua frazione di tempo/spazio. Durante una mia linea temporale sono stato manifesto materialmente varie volte, una è quella di Quetzalcoatl. Altre, altri, in altri luoghi.
Perdonami. La tua linea temporale era lunga quasi come il foglio, ma la mia sarà stata qualche centimetro
Sì.
Questo vuol dire che, ovviamente, la mia vita è più corta della tua.
Non proprio.
Sì, però, visto che comunque siamo tutti e due incarnati, presumo che la mia vita mi porti a vivere molto meno di quanto non viva tu.
La tua cognizione di tempo/spazio è diversa, ma assolutamente sovrapponibile.
…In pratica comunque la mia vita è più corta della tua, o no?
Tutto dipende dalla percezione.
… non è un discorso di DNA allora.
No. Anche.
Quindi, quel tuo periodo temporale, che hai vissuto incarnato sulla Terra, lo hai vissuto …
Avevo anche un corpo nella mia dimensione temporale.
Sei pieno di tute, una qui, una lì.
Sì, tutte tute.
C’è la possibilità che alcuni spiriti non si siano mai incarnati?
No.
Tu sai a cosa mi sto riferendo, vero?
Solamente quelle energie proprie della materia oscura.
Cosa intendi per materia oscura?
Il collante di tutto. Non c’è vuoto, tutto è pieno.
Certo. Di densità diverse, ma pieno. Perdonami, ma Kryon e Kiron sono la stessa entità?
No.
Perché leggevo, proprio oggi, un vecchio scritto ricevuto di Kiron, dove appunto parlava di questo cambio d’energia cosmica e quindi salto di qualità della Terra e che l’Universo ci sta aspettando. Noi siamo un po’ il lumicino di coda. Volevo anche sapere qualcosa a proposito di questo, nel senso che ci stiamo spostando, l’Universo si muove, quindi la galassia, il nostro sistema solare, e il pianeta che deve crescere.
Tutto evolve.
Quindi ci aspettiamo che la Terra, prima o poi, lo faccia questo salto di qualità. Non mi chiedere quando. Non te lo so dire. Perché se il cambiamento di qualità e di dimensione è dovuto anche all’amore per gli altri, ce ne è un po’ troppo poco, secondo me, su questa Terra.
Tutto evolve.
Eh sì. Quanto ottimismo. Ti sei dimenticato l’essere umano come era?
No. (risata)
Azmael, posso fare una domanda?
Sì.
Se il nostro spirito ha scelto di fare questa esperienza, attraverso l’anima che è la sua memoria, l’esperienza che fa uno spirito in una pianta, che ha solo spirito, cioè, lo spirito di un unico faggio è un unico spirito per tutti i faggi?
Sì.
È unico. Perché non ha anima. È uno.
…questa unione comprende anche il nostro, però?
Sì. È una rete di interconnessioni.
…anche con tutte le altre piante, nel senso che loro vivono il loro presente, la loro natura e convivono.
Sì. È per questo che una sensazione di un faggio che brucia in Nord America è ricevuta dal faggio in Bielorussia.
Hai fatto questo discorso apposta perché è un discorso politico tra Russia e America? Va bene. (risatina). …è un faggio comunista. (risata) …è il famoso “faggio e martello”. (ancora risata).
Bella battuta! (risata). Serata interessante. Potete rispondermi a questa domanda?
Se la fai facile, sì.
Siete felici?
Sì, nel qui ed ora, in questo momento sì.
(altro partecipante) Ho un certo grado di felicità. (risata). Come dire, sono felice, nel mio grado.
Bene. State imparando qualcosa di questo tempo?
Coralmente: sì.
Ditemi.
Cosa? A proposito di questo tempo?
Sì.
Di quale tempo parli? Del tempo non tempo o del tempo atmosferico?
Di questi ultimi tempi.
Io personalmente, tu sai che sono preso e molto occupato tra casa, documenti, storie, quindi sono preso.
Che sensazioni hai?
Pensare di fare …tutto questo iter burocratico un po’ di paura me la mette, ma ho tirato su le maniche e ho detto che lo faccio e lo faccio. Tanto ho i miei amici che mi stanno vicini e sto tranquillo. Parlo di voi, non di loro (indicando i fratelli presenti)…
Stai raggiungendo una meta?
Sì. Sto sulla strada. Poi se la raggiungo o meno non lo so, però intanto la strada è quella.
L’idea ti rende felice?
Direi di sì. Tra l’altro questa è una considerazione che faccio, da un po’ di tempo. È un po’ di tempo che le cose stanno andando per un verso che non mi sembrava possibile avvenisse in così poco tempo.
(sorridendo fisicamente, attraverso il mezzo) Ahahahahahah!!! (risata). E gli altri?
Due cose. Una è che… spesso … sono pienamente presente e mi sento a casa, …mi riporta una sensazione che avevo da piccola, era quasi costante … la presenza, … lo stare proprio con quello che stava accadendo … il riuscire ad essere presente
…e l’altro è… Ho osservato come … non parte più un desiderio e quindi l’immagine prodotta dalla mente, ma, a volte, mi capita di decidere di fare una cosa, la faccio, quindi è intraprendere una cosa che avrà un seguito, che mi porta da qualche parte e praticamente vedere che viene creato il potenziale futuro. … ogni nostro pensiero produce un potenziale futuro, no? … Azmael, è così?
Sì.
Questo è interessante, caspita, posso alimentare quelli positivi, ma allo stesso modo sono consapevole di quando il pensiero mio produrrebbe una cosa dannosa o nociva. Nel momento in cui passa l’immagine già la distruggo e … quindi si può intervenire sulla realtà, cioè operare nel presente per creare un futuro migliore.
Senza la paura ed i suoi limiti si raggiunge la leggerezza, e da questa il cammino si illumina. Tutto è regolato dall’essere che tutto vede e sa dove andare. Tutto ciò che è intorno diverrà servo dell’essere.
E infatti è proprio questo che ho notato, che quando mi identifico con la personalità è così. Mi sento serva dell’essere perché ormai non ho potere come personalità e … faccio quello che sento di fare, ma spesso non so perché lo sto facendo, cioè non è che ci faccio un ragionamento e da quello deduco un’azione, la faccio, perché sento che è quella giusta e quindi … credo sia questo che sta succedendo.
Stiamo trovando anche le soluzioni adeguate per i programmi che abbiamo … che abbiamo deciso di portare avanti.
Bene. Avete altre domande?
Azmael, vorrei chiederti: quando ti ho visto 24 anni fa, lì in Val D’Aosta con quel corpo lì, è il tuo vero corpo o hai preso un corpo, che sarebbe quello che hanno visto Althea e Karena descrivendoti?
Sì. È quello che ho e con il quale occupo il vostro spazio/tempo ora.
Il corpo che hanno visto loro e che ho visto io è lo stesso?
Io nel mio spazio/tempo ho il mio corpo che nel momento in cui vengo nella vostra frazione di tempo, rimane in quiescenza.
E quando riposa riesce a mantenere i tessuti integri?
Sì.
E come è possibile?
Parte dello spirito si sposta nel corpo denso terrestre, sempre conoscendo ed utilizzando la rete animica universale. Troppo?
Coralmente: no, no, va benissimo.
Bene miei cari, vi ho dato di che pensare …
Ho un’altra domanda, Azmael. me lo permetti un P.S.?
Sì.
Prima si parlava, per un attimo della non incarnazione di qualcuno e tu hai detto che fa parte della materia oscura.
Sì.
Kiron ha detto che lui non si è mai incarnato, anche se è uno dei primissimi spiriti che si è staccato dall’Uno. Lui come acquisisce esperienza? Se non fa esperienze materiali.
Attraverso la rete universale. Coscienza del tutto.
Questo sta ad indicare che tutti quanti noi avremmo potuto non fare una vita da incarnati.
Non sei parte energetica della materia oscura.
Quindi già in fase di distacco dall’Uno c’è una specializzazione ?
Sì.
Grazie del P.S.
Bene.
Vi lascio tranquilli in braccio alla mia pace.
Azmael