Unico è il messaggio, unica la meta

È importante che risolviate voi stessi, le vostre limitazioni interiori, le vostre paure, perché coloro che rimarranno retti nella burrasca non perderanno la rotta. Il messaggio non è solo nelle vostre mani, altri lo hanno avuto e quindi fra poco, il messaggio si comporrà in tutte le sue parti. Unico è il messaggio, unica la meta.

Dovete essere pronti, bravi, preparati, attivi. Perché siete in grado di fare e portare a termine secondo quanto stabilito.

Ogni gruppo le sue qualità. Questo deve prendere il proprio sacco e camminare. Procedere alla meta. Allora si avrà una nuova alba per questa parte di spazio. Abbandonate le limitazioni ed avrete il contatto con il vostro ESSERE, il vostro vero MAESTRO e saprete cosa fare, cosa dire, dove andare.

L’azione è in voi, da sempre, e verrà fuori con il vostro vero ESSERE quando avrete abbattuto l’ultimo muro della personalità. Rompete i lacci che ancora vi ancorano a questa isola in mezzo alla tempesta, tentate l’attraversata e arriverete sulla terra ferma. Una terra nella quale nulla vi può mancare e sempre vi sarà Madre, figlia e sorella.

Non fatevi tenere, schiacciare a terra dalla paura di questo sistema di morte. Liberatevi dalle sue illusioni. Ognuno di voi è stato risollevato nel momento della caduta. Questo vi dia Fede. Io vi dico che se avrete la volontà e la costanza, senza paura e senza timore di fallire del domani, questo è il momento di edificare e far divenire reale il vostro desiderio.

Ognuno di voi è al cospetto della propria personalità, ed ognuno ha la prova, avanti ai suoi occhi ed ognuno ha la facoltà di superare gli ostacoli che da se stesso crea pur di non fare il passo.

Io vi dico: fate il passo perché è l’ultimo gradino, l’ultima possibilità. Chi si ferma, convinto di poter ripetere ciò che fu fatto in passato, è nell’errore. Quindi attenzione. Ognuno di voi ha la strada per non ripetere, basta solamente che faccia ciò che non ha mai avuto coraggio di fare.

Ora è il momento di agire. Chi di voi continuerà nell’errore, in esso rimarrà, confinato e perdente. Ognuno deve riconoscere la propria forza, deve riconoscere di non aver bisogno di alcuno se non di se stesso.

Chi aspetta la luce senza accendere l’interruttore è destinato al buio.

Azmael