Vivere
Cercare la ragion dell’esistenza
come il vento impetuoso tra le nubi,
che le agita e le frastaglia con impazienza,
come l’acqua che scorre, pressante, nei tubi.
Guardare una farfalla posata s’un fiore.
Dormire per sognare una porta aperta.
In silenzio ad ascoltare i battiti del cuore.
Chiedersi se la vita è lunga o corta.
Ballare stretti stretti sulle ali del vento
e salire e scendere come un aquilone.
Volteggiare in alto tra le note d’un canto
e rabbrividire ad ogni piccola sensazione.
Navigare in un mare blu pastello,
che il più gran pittore non può farne uguale:
lui cambia, mischia e pitta col pennello,
ma poi alla fine gli riesce male.
Scivolare tra le creste spumeggianti.
Immergersi nel fondo cristallino.
Cercare ancor tra i cieli più lucenti.
Nuotare in mare come un bel delfino.
Sfiorare i bassi picchi delle dune
e scottarsi tra la sabbia più cocente.
Temprarsi poi nell’acqua d’un gran fiume.
Scalar la cima bianca ed innocente.
Grattar tra civiltà pericolanti
nascoste nella vergine foresta,
oppure, finger d’essere passanti
che cercan dappertutto una risposta.
emmesse
18.03.76